Liberazione di un biancone: analisi delle cause dell'infortunio

09 Febbraio 2021
biancone ricoverato a Monastir dic 2020

Dopo 40 giorni di ricovero, il 5 febbraio 2021 è stato liberato un esemplare di Aquila dei serpenti.  Salvato in località Paringianu (Portoscuso) quando era già in grave stato sanitario di ipotermia e denutrizione il 27 dicembre 2020, è stato portato subito al CARFS Forestas di Monastir per il ricovero.

Sottoposto a cure veterinarie in ricovero con temperatura controllata per superare l'ipotermia, il biancone gradualmente ha ripreso completamente il suo buon stato sanitario, sino al pieno recupero, coronato con la liberazione.

Il Biancone è stato liberato nella stessa località di ritrovamento, anche per aiutarlo ad orientarsi nel suo volo di ritorno verso l'Africa, bruscamente interrotto per le sue condizioni fisiche.

Probabili cause dell'accaduto

Questo ricovero del Biancone in difficoltà, è probabilmente spiegabile con i cambiamenti climatici che gradualmente stanno diventando rilevanti anche nella nostra regione, con conseguenze sugli animali: infatti l'aquila dei serpenti è di passaggio in Sardegna, e al più tardi il suo transito si verifica nel mese di novembre; ma questo novembre 2020 la temperatura era ancora mite e ciò ha ritardato troppo l'emigrazione verso il continente Africano, sposandola al mese di dicembre, quando poi le temperature si sono improvvisamente irrigidite, diventando incompatibili per la sua attività di caccia (si tratta di un predatore di rettili, che con il freddo estremo non ha più trovato cibo). Dunque possiamo solo supporre che il Biancone abbia ritardato la migrazione per le anomale temperature, trovandosi poi in situazione di carenza alimentare (ofidi in letargo): quindi si può ipotizzare che lo sfasamento delle temperature, il gran tepore del tardo autunno, abbiano ingannato il Biancone, sfasandone i tempi di migrazione.

 Ma potrebbe anche aver subito una intossicazione e la conseguente debilitazione ne avrebbe rallentato la partenza. Questi rapaci sono infatti soggetti ad intossicazioni secondarie dovute all'ingestione di  serpenti (come i biacchi, ghiotti di topi) a loro volta intossicati (la famosa catena di morte dei veleni...avveleniamo i topi che se non muoiono subito rischiano di avvelenare, a loro volta, serpenti e/o rapaci e/o altri piccoli predatori che si sono nutriti del topo avvelenato). Questa eventualità potrebbe aver ridotto le capacità di nurtrirsi del Biancone proprio prima del suo viaggio verso l'Africa. 

Per concludere, una cosa è certa: il soccorso e le cure hanno salvato il Biancone, che probabilmente adesso avrà tentato di raggiungere l'Africa. Speriamo di rivederlo ancora sui nostri cieli, al prossimo passaggio stagionale.

Condividi:

Notizie ed eventi

10 Maggio 2024

Il personale Forestas li ha trasportati nella voliera di pre-ambientamento a Cea Romana, mentre le videocamere ed i sensori GPS installati dall’Agenzia testimoniano quotidianamente i movimenti e le abitudini dei grifoni rilasciati lo scorso 9...

08 Maggio 2024
Esiti del test di utilizzo da parte dei fruitori (come previsto dall'allegato H del regolamento regionale per i "sentieri per tutti")

Il regolamento regionale anche in questo aspetto è assai innovativo : e quindi come era previsto, il Comune di...

21 Maggio 2024

Workshop sulle potenzialità del silvopastoralismo : per aumentare la resilienza del territorio. Esperti dalla Catalogna presenteranno pratiche su riduzione rischio incendi . A seguire, visita...

02 Maggio 2024

Si trova nel bosco Seleni (Lanusei) e sarà inaugurato lunedì 6 maggio il primo sentiero "realmente accessibile" secondo le specifiche norme regionali approvate nel 2024 dalla...

30 Aprile 2024

Il 12 aprile 2024 si è svolto, a Roma presso la Sala Cavour del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) il convegno sui Demani Regionali e Strategia Forestale Nazionale ...

24 Aprile 2024

Come disposto dalla DGR n° 10/71 del 23.04.2024 , la Regione ha pubblicato l’Avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per...

11 Aprile 2024

Passi importanti nel bacino del Basso Flumendosa : Forestas ha posto in pre-accatastamento i tre nuovi percorsi tra Orroli e Nurri.

La RES cresce e raggiunge la parte centro-meridionale del Sarcidano-Barbagia di Seulo, un...

16 Aprile 2024
I GIORNI DEL GRIFONE NEL SUD SARDEGNA SONO ARRIVATI !

Nei giorni scorsi, sono finalmente iniziate le operazioni per il rilascio dei primi quindici grifoni nel sud Sardegna, a partire dalla base operativa presso il cantiere...

10 Aprile 2024

ANARF nel proprio sito ha reso pubblica la (proposta di) Carta dei Principi per la gestione sostenibile delle Foreste Demaniali che verrà discussa nel convegno del 12 Aprile 2024 organizzato a Roma in...

30 Marzo 2024

Altri 21 grifoni sono sbarcati nei giorni scorsi a Porto Torres provenienti dalla Spagna per diventare protagonisti del progetto LIFE Safe for Vultures , che mira ad assicurare la presenza e il benessere a lungo termine della...

28 Marzo 2024

Nella Strategia forestale dell’UE per il 2030 , la gestione forestale come un insieme di pratiche orientate a foreste multifunzionali - sia di conservazione della biodiversità e degli stock di carbonio , sia di...

28 Marzo 2024

Si svolgerà in Sardegna, tra Seneghe , Nuoro , Orgosolo e Bono - presumibilmente nel mese di maggio 2025 - con focus sulla gestione selvicolturale dei boschi a prevalenza di...