Giornata Mondiale Biodiversità. Le api: insetti preziosi, ma in grande pericolo

21 Maggio 2020
Pranu fioritura Asfodelo (foto Mario Cossu)

Il 20 maggio si è celebrata la Giornata Mondiale delle Api. Il 22 maggio sarà la Giornata mondiale della Biodiversità dedicata al "Capitale Naturale" e molti autorevoli enti scientifici quest'anno lanciano l'allarme per la situazione delle specie impollinatrici

IMPORTANZA DELLE API: NON SONO UN INSETTO QUALUNQUE !

Istituita nel 2017 con risoluzione ONU, la Giornata delle Api ha l'obiettivo di sensibilizzare sull'importanza di questi insetti, fondamentali per l'equilibrio degli ecosistemi e per la sicurezza alimentare della nostra e di altre specie viventi.  Tutti concordano sull'urgenza di sottrarre centinaia di migliaia di specie di api e altri impollinatori (che operano la fecondazione) dalla minaccia di estinzione cui sono sottoposte.

In occasione della Giornata Mondiale delle Api ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale)  ha presentato una pubblicazione, della serie "Quaderni Natura e Biodiversità", dal titolo "Il declino delle api e degli impollinatori. Le risposta alle domande più frequenti" (allegato anche a questa pagina). 

Alcune specie di api, come l'ape occidentale (Apis mellifera), l'ape orientale del miele (Apis cerana), alcuni calabroni, alcune api senza pungiglione e alcune api solitarie, sono allevate (domesticate) mentre la stragrande maggioranza delle 20.077 specie di Apoidei conosciute al mondo sono selvatiche. 

I servizi ecosistemici degli impollinatori 

Forniti dalle api come da tutti gli impollinatori, di cui l’uomo e l’ambiente hanno beneficiato ogni giorno, sono ora a rischio poiché è in pericolo l’esistenza stessa degli impollinatori: quasi il 90% delle piante selvatiche da fiore ha bisogno di impollinatori  (come le api, vespe, farfalle, coccinelle, ragni...) per trasferire il polline da un fiore all'altro e completare la riproduzione sessuale. A loro volta, queste piante sono fondamentali per il funzionamento degli ecosistemi, la conservazione degli habitat, la fornitura di alimenti e fibre e per l’erogazione d’una vasta gamma di altri benefici e servizi ecosistemici. Gli impollinatori, quindi, hanno un ruolo chiave nella regolazione dei servizi a supporto della produzione alimentare, della salvaguardia degli habitat e delle risorse naturali, risultando fondamentali anche per la conservazione della diversità biologica. 

Oltre alla produzione del miele, l'ape è un indicatore biologico della qualità dell'ambiente e attualmente rappresenta una delle maggiori emergenze ecologiche: nel Ventunesimo secolo si registrano un po' in tutto il modo riduzioni di oltre il 50% della popolazione di api, con valori che in alcuni paesi raggiungono picchi ancor più tragici. 

Non si tratta solo di un "calo del prodotto": la minore produzione del miele (ed il conseguente rialzo del prezzo sul mercato) è probabilmente il male minore: il problema vero è che lo stato di sofferenza delle api è indice di problemi ben più gravi. Le api muoiono per varie cause, non sempre del tutto chiare: inquinamento ambientale, cambiamenti climatici, antagonisti naturali sopraggiunti per cause antropiche, uso indiscriminato di fitofarmaci

Condividi:

Notizie ed eventi

28 Maggio 2024

Attraverso due Questionari , compilabili online, è possibile contribuire alla conoscenza sulla presenza delle due specie sul territorio sardo...

27 Maggio 2024

L'Avviso è rivolto ai dipendenti Forestas (inquadrati cat. B e Cat. C) CCRL dipendenti RAS. Presidi Forestali: Gutturu Mannu, Monte Nieddu, Guspini Croccorigas/Is Gentilis - Perd’è Pibera...

30 Maggio 2024

Forestas in collaborazione con l'Assessorato regionale Difesa Ambiente organizza due webinar trasmessi in streaming gratuitamente sulla piattaforma webex. Alle ore 15 si parlerà di Rete escursionistica regionale (RES) per lo sviluppo sostenibile...

21 Maggio 2024

Nuovi mezzi per la flotta regionale AIB dell’Agenzia FoReSTAS - i primi operativi già da questa settimana e schierati già da giugno 2024

10 Maggio 2024

Il personale Forestas li ha trasportati nella voliera di pre-ambientamento a Cea Romana, mentre le videocamere ed i sensori GPS installati dall’Agenzia testimoniano quotidianamente i movimenti e le abitudini dei grifoni rilasciati lo scorso 9...

08 Maggio 2024
Esiti del test di utilizzo da parte dei fruitori (come previsto dall'allegato H del regolamento regionale per i "sentieri per tutti")

Il regolamento regionale anche in questo aspetto è assai innovativo : e quindi come era previsto, il Comune di...

21 Maggio 2024

Workshop sulle potenzialità del silvopastoralismo : per aumentare la resilienza del territorio. Esperti dalla Catalogna presenteranno pratiche su riduzione rischio incendi . A seguire, visita...

02 Maggio 2024

Si trova nel bosco Seleni (Lanusei) e sarà inaugurato lunedì 6 maggio il primo sentiero "realmente accessibile" secondo le specifiche norme regionali approvate nel 2024 dalla...

30 Aprile 2024

Il 12 aprile 2024 si è svolto, a Roma presso la Sala Cavour del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) il convegno sui Demani Regionali e Strategia Forestale Nazionale ...

24 Aprile 2024

Come disposto dalla DGR n° 10/71 del 23.04.2024 , la Regione ha pubblicato l’Avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per...

11 Aprile 2024

Passi importanti nel bacino del Basso Flumendosa : Forestas ha posto in pre-accatastamento i tre nuovi percorsi tra Orroli e Nurri.

La RES cresce e raggiunge la parte centro-meridionale del Sarcidano-Barbagia di Seulo, un...

16 Aprile 2024
I GIORNI DEL GRIFONE NEL SUD SARDEGNA SONO ARRIVATI !

Nei giorni scorsi, sono finalmente iniziate le operazioni per il rilascio dei primi quindici grifoni nel sud Sardegna, a partire dalla base operativa presso il cantiere...