Capovaccaio

Ginginianus_Keoladeo_Ghana_National_Park__India_18.02.2013

Le abitudini coprofaghe del capovaccaio gli hanno attribuito i nomignoli spagnoli di churretero e moñiguero, vale a dire "mangiatore di sterco".  I naturalisti britannici dell'India coloniale consideravano i capovaccai tra gli uccelli più ripugnanti, e la loro abitudine di nutrirsi di feci era particolarmente disprezzata.

ASPETTO e MISURE

Eppure, il suo aspetto candido è assai gradevole: il piumaggio dell'adulto è bianco, e le ali presentano penne remiganti nere. Gli esemplari selvatici generalmente posseggono un piumaggio bianco sporcato da una patina color ruggine o marrone, dovuta al fango o al terreno ricco di minerali ferrosi. Gli esemplari in cattività che invece non hanno accesso al suolo hanno un piumaggio bianco candido.

I capovaccai adulti misurano 47–65 cm (massimo 70 cm) dalla punta del becco all'estremità delle penne della coda. L'apertura alare è circa pari a 3 volte la lunghezza del corpo, potendo raggiungere 165 cm.

Viene avvistato generalmente da solo o in coppia, mentre si lascia sollevare dalle correnti ascensionali assieme ad altri necrofagi e rapaci o mentre sta appollaiato sul terreno o sulla sommità di un edificio. Sul terreno, si sposta con un'andatura ondeggiante.

Extra

In Italia, il numero di coppie riproduttive è sceso dalle 30 del 1970 alle 9 degli anni '90. Quasi tutti i fallimenti nella nidificazione sono verosimilmente causati da attività umane
Si stanno attuando alcuni programmi di conservazione e ripopolamento con esemplari cresciuti in cattività. Attualmente, seppur in numero ancora esiguo, il capovaccaio si può trovare sulle isole e in Basilicata, Toscana, Calabria e Puglia.  Sono 13 le coppie nidificanti in Italia (dato 2019 comprensivo della coppia sarda).
In Spagna, paese che ospita circa il 50% della popolazione europea, il numero di esemplari è diminuito a causa di avvelenamento per accumulo di piombo, dell'utilizzo dei pesticidi e dell'elettrocuzione.

Areale di distribuzione:
Il capovaccaio è presente in gran parte del Vecchio Mondo e il suo areale di nidificazione comprende Europa meridionale, Africa settentrionale e Asia occidentale e meridionale.
Habitat:
Vive prevalentemente nelle pianure aride e sulle colline poco elevate. In estate, può spingersi fino a circa 2000 m di quota. Le popolazioni europee migrano a sud, in Africa, in inverno. Esemplari vaganti possono spingersi fino al Sudafrica. Nidifica soprattutto su falesie rocciose, ma talvolta costruisce il nido anche su davanzali di alti edifici e su grossi alberi. Nel 2019, anche grazie alla grande disponibilità di cibo da carnai aziendali realizzati per la reintroduzione del Grifone, si è registrata in Sardegna (Porto Conte) la prima nidificazione nell'Isola, perlomeno da diverse decine di anni.
Status di conservazione:
Le popolazioni di capovaccaio sono diminuite nella maggior parte del suo areale.
Fattori di minaccia:
In Europa e in gran parte del Medio Oriente, nel 2001 il numero di esemplari si era dimezzato rispetto a quello censito nel 1980. In India, il declino è stato più rapido, tanto che la popolazione è scesa ogni anno del 35% a partire dal 1999. La causa esatta del declino non è nota, ma si ritiene che sia da ricondurre all'utilizzo del Diclofenac, il FANS che ha causato un vero e proprio sterminio tra gli avvoltoi del genere Gyps
Curiosità:
Nei geroglifici dell'antico Egitto, il capovaccaio era il segno uniletterale usato per il suono glottidale ɑ. Nella Bibbia il capovaccaio viene indicato con il nome ebraico rachamah o racham, che è stato tradotto in italiano come «avvoltoio». L'uccello era considerato sacro a Iside presso gli antichi egizi. L'impiego del capovaccaio come simbolo reale nella cultura egizia e la protezione a esso concessa dai Faraoni rese la specie comune nelle strade del Paese, tanto che in inglese divenne nota anche come Pharaoh's Chicken, «pollo dei faraoni».
Tags:
Condividi:
Scheda
Nome latino:
Neophron percnopterus
Classe:
Ordine:
Famiglia:
Fauna:
Approfondimenti

Galleria immagini

Potrebbe interessarti anche:

  • Più piccolo e chiaro della specie nominale, ha una lunghezza totale di circa 38-53 cm, le zampe posteriori lunghe, una colorazione della pelliccia prevalentemente grigia,...
  • È uno sfingide piccolo, con un’apertura alare di 50 millimetri. Le ali anteriori sono brune con linee ondulate nere, mentre quelle posteriori sono arancioni. Il bruco, di un...
  • Il colombo (più conosciuto come piccione selvatico occidentale ) è una specie di Columbide abbastanza diffusa; dalla sua forma domestica, che include i piccioni viaggiatori e...
    È legato alla specie dei piccioni domestici. Il piumaggio è grigio ferro con riflessi verdi e lilla. Il groppone è biancastro. Le spalle di profilo sono molto larghe. La coda...
  • La sottospecie differisce dalla specie tipo per le sue dimensioni maggiori e per la colorazione dai toni più chiari. Il dorso e le zampe sono bruni o bruno-giallastri mentre le...
  • Come tutte le Damigelle ha corpo sottile e slanciato. La lunghezza totale è di 29-32 millimetri. È un insetto vivacemente colorato: il maschio è verde metallico, nero e azzurro;...
  • La specie si riconosce per il caratteristico colore bianco con le remiganti nere, le zampe lunghe e rosse, il becco lungo e rosso arancio ed infine per la forma slanciata del...
  • E’ una delle anatre selvatiche più rare in Italia. Il piumaggio è color mogano scuro, mentre il ventre, lo specchio alare ed il sottocoda sono color argento. Non presenta mai del...
  • Si tratta del più piccolo geco europeo, che da adulto (la femmina) non supera gli 8 cm inclusa la coda. Il dorso, a differenza delle altre specie, non presenta protuberanze e le...
  • Lo Smeriglio è un falconiforme di piccola taglia, in Nordamerica nota come pigeon hawk ("falco dei piccioni").
    Il maschio del Falco columbarius è il più piccolo rapace europeo mentre la femmina può superare le dimensioni di altri falchi. Nell’insieme ha un aspetto compatto. Dimorfismo...
  • E’ una specie tozza col collo grosso, con una lunghezza di 45 cm, un’apertura alare di 80-92 cm e un peso di 175-370 g. Sessi simili. La colorazione del piumaggio è fulvo chiaro...
  • L’adulto, lungo 18-22 millimetri, ricorda un’esile libellula. Ha ali trasparenti e ricche di nervature, lunghe quanto il corpo, che è giallo pallido con macchie più o meno scure...
  • Il Grillaio è un piccolo falco, somigliante al Gheppio, ma che, a differenza di questo, frequenta le nostre zone solamente durante il periodo di nidificazione. Presenta uno...