Gabbiano roseo

Gabbiano roseo
Origine zoogeografica:
Specie monotipica a distribuzione mediterraneo-turanica
Areale di distribuzione:
In Italia la specie è parzialmente sedentaria e nidificante. E’ presente in Emilia Romagna, Puglia e Sardegna. Il primo caso di riproduzione accertato in Italia si è verificato a Cagliari nel 1976, con osservazioni estive dal 1972 (Schenk 1976). In Sardegna, rispetto alla popolazione censita nel 1976 con 34 coppie, si è avuto un incremento con 4000-4500 coppie censite nel 2001 (Schenk 1976, Grussu 2002).
Identificazione:
Spesso confuso con il Gabbiano comune da cui differisce per la corporatura più snella ed elegante, capo relativamente piccolo, collo più alto, profilo affusolato posteriormente, coda più lunga e cuneiforme; il volo appare meno agile e leggero. Lungo circa 42 cm, testa, collo, coda, groppone e parti inferiori bianche con leggere striature grigio pallido lateralmente. Zampe rosse e becco appuntito rosso scuro quasi nerastro soprattutto all’inizio della riproduzione. Iride da chiara (bianco-giallastra) a brunastra. Durante la stagione riproduttiva il piumaggio è bianco puro con parti inferiori debolmente rosate. Giovani simili agli adulti con barra terminale nera sulla coda, debole sfumatura grigia sulle copritrici auricolari e zampe giallastre.
Habitat:
Frequenta e ricerca il cibo generalmente negli ambienti di salina, tratti a ridosso di zone lagunari o marine possibilmente evitando gli insediamenti umani. Si nutre quasi esclusivamente di pesci ed invertebrati.
Riproduzione:
Nidifica in piccoli gruppi o in colonie mono o plurispecifiche talvolta con le Sterne, sulle barene, nelle isolette, nelle zone umide salmastre, sui banchi sabbiosi dei fiumi ecc. indifferente alla copertura vegetale.
Status di conservazione:
Specie vulnerabile a livello europeo, italiano e regionale.
Fattori di minaccia:
Riduzione ed alterazione degli habitat.
Grado di protezione:
Convenzione di Berna all. II, Dir. Cee 409/79, All. I, L.R. luglio 1998, n° 23.
Condividi:
Scheda
Nome latino:
Larus Larus genei
Nome sardo:
Càu, cào, caòne
Classe:
Ordine:
Famiglia:
Fauna:

Potrebbe interessarti anche:

  • È una falena diurna di piccole dimensioni, con un’apertura alare di circa 20 millimetri. Le ali sono nere, bordate di chiaro, con delle grosse macchie rosso vivo, a loro volta...
  • Si tratta della sottospecie endemica di Sardegna e Corsica: Splendido passeriforme di colorazione vivace, caratteristico cinguettio melodioso e piccole dimensioni ...
    È un passeriforme piuttosto comune, dall'aspetto inconfondibile: testa bianca nei lati e nera all'apice; viso con chiazze rosso sangue, e mascherina nera intorno agli...
  • Anatra di media grandezza. Lunghezza di 60 cm, un’apertura alare 100-125 cm ed un peso che oscilla tra i 640-1300 g. La colorazione è nera con riflessi verde metallico sul capo e...
  • L’upupa è un uccello inconfondibile per via del suo splendido piumaggio colorato e per la cresta molto appariscente, che spesso resta bassa sulla testa ma che in alcuni momenti...
    L'upupa è un uccello caratterizzato dal piumaggio piuttosto vistoso, con colori vivaci osservabili soprattutto durante il volo. Possiede un lungo becco sottile e leggermente...
  • Felino carnivoro , presente solo nelle zone interne e montuose , nei boschi dell'Isola. Difficilissimo riuscire a vederlo, quasi impossibile fotografarlo: specie elusiva per...
    Molto più robusto e forte rispetto ai gatti domestici (lunghezza testa-corpo: fino a 70 cm). Ha una caratteristica coda, lunga circa metà del corpo, che termina di netto come se...
  • Questa formica, che misura 4-6 millimetri, ha la testa di colore rosso cupo e il resto del corpo nero. Le antenne sono a forma di “L” e clavate. La regina ha le stesse...
  • Altissima concentrazione di biodiversità in Sardegna, con almeno 5 specie endemiche rilevate: i geotritoni sardi sono, insieme all’euprotto, le uniche specie di vertebrati...
    Anfibi urodeli (cioè dotati di coda) di piccole dimensioni, raggiungono al massimo i 15 cm. Hanno la coda lunga e compressa lateralmente. Testa piuttosto grossa e leggermente...
  • Immediatamente riconoscibile per avere le estremità con dita ben visibili e tra loro unite da una membrana natatoria; il carapace ha contorno ovale, liscio e leggermente convesso...
  • Negli anni successivi al 1950 la specie ha subito una drastica riduzione ed alla fine degli anni ’60 nel Supramonte di Orgosolo si è avuta l’ultima nidificazione accertata . Da...
    Rapace di grandi dimensioni con testa piccola ma sporgente. Maschi e femmine simili. A distanza appare evidente il contrasto fra la testa chiara e la restante parte superiore...
  • La Vanessa del cardo è un lepidottero appartenente alla famiglia Ninfalidi: si tratta di una splendida farfalla, appariscente e di dimensioni medie, che è facile incontrare nei...
    Farfalla di colore arancio con disegni maculari neri. Ali anteriori con ampia macchia apicale nera, contenente alcuni spazi bianchi. La femmina è simile al maschio. Dimensioni:...
  • <body/>
    Rapace notturno, caratterizzato da un disegno facciale a cuore e ciuffi auricolari assenti. E’ lungo 34 cm., con un’apertura alare di 85-93 cm, e un peso di 280-450 g. Gli occhi...
  • Il corpo è lungo 11-21 millimetri, ha una forma ovale ed è di colore nero con riflessi metallici viola, bluastro e verde. Nel maschio, dal dorso sporgono anteriormente 3 grandi “...